1996 - 224 pagine
ISBN / EAN: 9788860491749
Collana: Architettura / Progetto
Concepito come critica compositiva (e non ricostruzione storico-filologica) dell'intera opera del maestro milanese, il testo passa in rassegna progetti e realizzazioni che attraversano le varie fasi del dibattito architettonico italiano del nostro secolo: dal razionalismo al neorealismo, dalle preesistenze ambientali alla tecnologia. L'analisi critica punta soprattutto a disvelare la genesi compositiva, i riferimenti e l'evoluzione linguistica di Albini, come una sequenza di istantanee nelle quali l'opera viene colta nel suo farsi e precisa le trascrizioni, ma anche le magiche intuizioni che ne indirizzano la laborisa processualità, da cui emerge una rara inclinazione a semplificare separando.
Proprio questo sforzo di separare, questa disposizione al negativo, è forse il contributo più interessante di Albini, perchè legando insieme le contraddizioni del razionale e dell'intuizione, l'astrazione dei numeri con il ricordo dei paesaggi vissuti, affida le sue sottrazioni sia al piano razionale che a quello analogico, trovando in questa tensione attrattiva o respingente, il momento magico dell'intuizione risolutiva, nell'ambito di uno stile che, sempre nel far vuoto, diviene metafora dello spazio architettonico.
di Giorgio Ciucci presentazione, Casciato Maristella