2011 - 398 pagine
ISBN / EAN: 9788860490773
Collana: Architettura / Urbanistica / Paesaggistica
ULTIMA COPIA - COPERTINA CON PICCOLI SEGNI
L’ipotesi di questo libro riguarda la capacità del progetto della città e del territorio di produrre conoscenza; riguarda cioè la ricerca che si costruisce con gli strumenti e attraverso operazioni progettuali. Per fare questo attraversa territori, fisici e concettuali, risultato di esplorazioni dirette legate ad una pratica progettuale che ha prodotto una conoscenza originale. Il progetto contiene, manipola, produce concetti, forme di azione concrete nello spazio che interpretano e astraggono, talvolta generalizzano; strumenti, come la lama di un coltello, che consentono di attraversare strati di differenze. Il progetto descrive, rivela i processi di individualizzazione, riconosce situazioni e fa emergere possibilità. Il progetto pensa il futuro ed assume l’irrompere dell’avvenire nella riflessione sulla città come base di produzione di una forma originale di conoscenza. Una riflessione sullo statuto epistemologico del progetto, dopo la crisi del sapere esperto e in un periodo di progressiva marginalizzazione e semplificazione della pratica dell’architetto e dell’urbanista, è oggi fondamentale per ripensarne il ruolo sociale ed elaborare, nuovamente, una visione critica del mondo.
Scalvini Maria Luisa, Sandri Maria Grazia